Imposta la configurazione della sottoscrizione modificandone i parametri dalla riga di comando o tramite un file di configurazione ...

Imposta la configurazione della sottoscrizione modificandone i parametri dalla riga
di comando o tramite un file di configurazione XML.

Sintassi:

wecutil { ss | set-subscription } ID_SOTTOSCRIZIONE [/OPZIONE:VALORE [/OPZIONE:VALORE] ...]

wecutil { ss | set-subscription } /c:FILE_CONFIG [/cus:NOMEUTENTE [/cup:PASSWORD] ...]

ID_SOTTOSCRIZIONE
Stringa che identifica in modo univoco una sottoscrizione, specificata dal contrassegno 
del file XML di configurazione utilizzato per creare la sottoscrizione

Opzioni:

È possibile utilizzare sia la versione breve (ad esempio: /q) che la versione lunga (ad esempio: /Query)
dei nomi delle opzioni. Per le opzioni e i relativi valori non viene fatta distinzione tra maiuscole e minuscole.





OPZIONI COMUNI (per tutti i tipi di sottoscrizioni):

/c:FILE_CONFIG    (Config)
Stringa che specifica il percorso del file XML contenente la configurazione della sottoscrizione.
È possibile specificare un percorso assoluto o relativo rispetto alla directory corrente. Questa opzione può essere utilizzata
solo con le opzioni facoltative /cus (CommonUserName) e /cup (CommonUserPassword) e
si esclude a vicenda con tutte le altre opzioni.

/e[:VALORE] (enabled)
Attiva o disattiva una sottoscrizione. VALORE può essere true o false. Il valore predefinito di questa 
opzione è true.

/d:DESCRIZIONE    (Description)
Stringa che descrive la sottoscrizione.

/ex:DATA_ORA    (Expires)
Stringa che specifica la data di scadenza della sottoscrizione. Il valore DATA_ORA deve essere
specificato nel formato standard di data e ora XML o ISO8601: aaaa-MM-ggThh:mm:ss[.sss][Z], dove T è il 
separatore dell'ora e Z indica l'ora UTC.

/uri:URI
Stringa che specifica il tipo degli eventi utilizzati dalla sottoscrizione. L'indirizzo
del computer dell'origine evento e l'URI identificano in modo univoco
l'origine degli eventi.

/cm:MODALITÀ_CONFIGURAZIONE  (ConfigurationMode)
Stringa che specifica la modalità di configurazione. MODALITÀ_CONFIGURAZIONE può essere una
delle stringhe seguenti: Normal, Custom, MinLatency o MinBandwidth. Le modalità Normal, MinLatency
e MinBandwidth impostano la modalità di recapito, il numero massimo di elementi da recapitare, l'intervallo di heartbeat e
il tempo massimo di latenza del recapito. L'opzione /dm (DeliveryMode), /dmi (DeliveryMaxItems),
/hi (HeartbeatInterval) o /dmlt (DeliveryMaxLatencyTime) può essere specificata
solo se la modalità di configurazione è impostata su Custom.

/q:QUERY    (Query)
Stringa che specifica la stringa di query per la sottoscrizione. Il formato di questa stringa
può variare in base ai valori di URI e si applica a tutte le origini della sottoscrizione.

/dia:SOTTOLINGUAGGIO  (Dialect)
Stringa che specifica il sottolinguaggio utilizzato dalla stringa di query.

/cf:FORMATO   (ContentFormat)
Stringa che specifica il formato degli eventi restituiti. FORMATO può essere Events o
RenderedText. Se il valore è RenderedText, insieme agli eventi verranno restituite anche le stringhe localizzate associate agli eventi, ad esempio
le descrizioni degli eventi. Il valore predefinito di FORMATO
è RenderedText.

/l:IMPOSTAZIONI LOCALI    (Locale)
Stringa che specifica le impostazioni locali per il recapito delle stringhe localizzate nel
formato RenderedText. IMPOSTAZIONI LOCALI è un identificatore di lingua o paese, ad esempio "it-IT". Questa
opzione è valida solo se l'opzione /cf (ContentFormat) è impostata su "RenderedText".

/ree[:VALORE]   (ReadExistingEvents)
Specifica gli eventi da recapitare per la sottoscrizione. VALORE può essere true o false.
Se VALORE è true, verranno letti tutti gli eventi esistenti dalle origini eventi della sottoscrizione.
Se VALORE è false, verranno recapitati solo gli eventi successivi (in arrivo). Se per l'opzione /ree non viene 
specificato alcun valore, il valore predefinito è true. Se l'opzione /ree
non viene specificata, il valore predefinito è false.

/lf:NOMEFILE   (LogFile)
Stringa che specifica il registro eventi locale utilizzato per l'archiviazione
degli eventi ricevuti dalle origini eventi.

/pn:AUTORE  (PublisherName)
Stringa che specifica il nome dell'autore. L'autore deve importare o essere
proprietario del registro specificato dall'opzione /lf (LogFile).

/dm:MODALITÀ (DeliveryMode)
Stringa che specifica la modalità di recapito. MODALITÀ può essere pull o push per le sottoscrizioni
avviate da un agente di raccolta dati e solo push per le sottoscrizioni avviate da un'origine. Questa opzione è
valida solo se l'opzione /cm (ConfigurationMode) è impostata su Custom.

/dmi:NUMERO  (DeliveryMaxItems)
Specifica il numero massimo di elementi per il recapito batch. Questa opzione
è valida solo se l'opzione /cm (ConfigurationMode) è impostata su Custom.

/dmlt:MS (DeliveryMaxLatencyTime)
Numero che specifica la latenza massima, in millisecondi, per il recapito
di un batch di eventi. Questa opzione è valida solo se l'opzione /cm 
(ConfigurationMode) è impostata su Custom.

/hi:MS   (HeartbeatInterval)
Numero che specifica l'intervallo di heartbeat in millisecondi per le sottoscrizioni 
di tipo push o l'intervallo di polling per le sottoscrizioni di tipo pull. 
Questa opzione è valida solo se /cm (ConfigurationMode) è impostata su Custom.

/tn:NOMETRASPORTO   (TransportName)
Stringa che specifica il nome del trasporto utilizzato per la connessione a un'origine eventi remota.
Può essere http o https.