Se le estensioni dei comandi sono attivate, il comando SET verrà modificato come segue: Se il comando SET viene richiamato specificando solo un nome di variabile, senza segno di uguale o valore, visualizzerà i valori di tutte le variabili con prefisso corrispondente al nome passato al comando SET. Ad esempio: SET P visualizza tutte le variabili che iniziano con la lettera 'P'. Se il nome della variabile non viene trovato nell'ambiente corrente, ERRORLEVEL verrà impostato su 1. Il comando SET non consente di includere il segno uguale (=) nei nomi delle variabili. Al comando SET sono state aggiunte due nuove opzioni: SET /A espressione SET /P variabile=[StringaPrompt] L'opzione /A indica che la stringa alla destra dell'uguale è un'espressione numerica da valutare. L'analizzatore di espressioni è piuttosto semplice e supporta le operazioni seguenti, in ordine di precedenza decrescente: () - Raggruppamento ! ~ - - Operatori unari * / %% - Operatori aritmetici + - - Operatori aritmetici << >> - Shift logico - AND bit per bit ^ - OR esclusivo bit per bit | - OR bit per bit = *= /= %%= += -= - Assegnazione &= ^= |= <<= >>= , - Separatore di espressione Se si utilizzano operatori logici o di modulo, sarà necessario racchiudere tra virgolette la stringa dell'espressione. Le stringhe non numeriche presenti in un'espressione vengono gestite come nomi di variabili di ambiente, i cui valori vengono convertiti in numeri prima dell'utilizzo. Se è specificato il nome di una variabile di ambiente non definita nell'ambiente corrente, verrà utilizzato il valore zero. Questo consente di eseguire operazioni aritmetiche con le variabili di ambiente senza dover digitare i caratteri %% necessari per ottenere i relativi valori. Se si esegue SET /A dalla riga di comando al di fuori di uno script di comandi, verrà visualizzato il valore finale dell'espressione. Se si utilizza l'operatore di assegnazione, sarà necessario specificare il nome di una variabile di ambiente a sinistra dell'operatore. I valori numerici sono numeri decimali, a meno che non siano preceduti dal prefisso 0x, che indica i numeri esadecimali, o 0, per i numeri ottali. Il valore 0x12 corrisponde quindi al valore decimale 18 e al valore ottale 022. La notazione ottale può creare confusione: i valori 08 e 09 non sono numeri validi, perché 8 e 9 non sono cifre ottali valide.
Se le estensioni dei comandi sono attivate, il comando ENDLOCAL verrà modificato come segue: Se il comando SETLOCAL corrispondente ...
Se le estensioni dei comandi sono attivate, il comando GOTO verrà modificato come segue: Il comando GOTO accetta l'etichetta ...
Se le estensioni dei comandi sono attivate, il comando MKDIR verrà modificato come segue: MKDIR crea tutte le directory intermedie ...
Se le estensioni dei comandi sono attivate, il comando PROMPT supporta i seguenti caratteri aggiuntivi per la formattazione: ...
Se le estensioni dei comandi sono attivate, il comando SET verrà modificato come segue: Se il comando SET viene richiamato ...
Se le estensioni dei comandi sono attivate, il comando SETLOCAL verrà modificato come segue: Il comando batch SETLOCAL accetta ...
Se le estensioni dei comandi sono attivate, il comando SHIFT supporta l'opzione /n, che indica al comando di iniziare lo ...
Se le estensioni dei comandi sono attivate, il comando TIME supporta l'opzione /T, che consente al comando di mostrare l'ora ...
Se le estensioni dei comandi sono attivate, l'istruzione IF verrà modificata come segue: IF /I stringa1 op_confr stringa2 ...