Durante l'elaborazione della sezione '%1' del file web.config il parametro '%2' conteneva dati non validi. Non è stato possibile ...

Durante l'elaborazione della sezione '%1' del file web.config il parametro '%2' conteneva dati non validi. Non è stato possibile accedere alla chiave privata per il certificato identificato dall'identificazione personale '%3'. 
Sezione: %1 
Parametro: %2 
Identificazione personale: %3 

Finché tale parametro di configurazione non verrà corretto non sarà possibile avviare il servizio federativo o il proxy servizio federativo. 

Questa condizione può verificarsi se il certificato identificato dall'identificazione personale è stato trovato nell'archivio personale del computer locale ma si è verificato un problema durante l'accesso alla chiave privata del certificato. Questa condizione è dovuta in genere alle cause seguenti: 
(1) Il certificato è stato installato da un'origine che non include la chiave privata, ad esempio un file con estensione cer o p7b. 
(2) La chiave privata del certificato è stata importata, ad esempio da un file con estensione pfx, in un archivio certificati dell'utente anziché nell'archivio personale del computer locale. 
(3) Il certificato è stato generato nell'ambito di una richiesta di certificato in cui non è stata specificata l'opzione "Chiave computer". 
(4) All'identità del servizio federativo non è stato concesso l'accesso in lettura alla chiave privata del certificato. 

Azione utente 
Se il certificato è stato importato da un'origine che non include la chiave privata, scegliere un certificato dotato di chiave privata o importare di nuovo il certificato da un'origine che include la chiave privata, ad esempio un file con estensione pfx. 

Se il certificato è stato importato in un contesto utente, importare di nuovo il certificato nell'archivio personale del computer locale. 

Se il certificato è stato generato da una richiesta di certificato per cui non era stata specificata l'opzione "Chiave computer" e la chiave è contrassegnata come esportabile, esportare il certificato insieme a una chiave privata dall'archivio utente a un file con estensione pfx e reimportarlo direttamente nell'archivio personale del computer locale. Se la chiave non è contrassegnata come esportabile, richiedere un nuovo certificato specificando l'opzione "Chiave computer".

Se all'identità del servizio federativo non è stata concessa l'autorizzazione di accesso in lettura alla chiave privata del certificato, aprire lo snap-in ADFS. Nell'albero della console, fare clic con il pulsante destro del mouse su Servizi federativi e scegliere Proprietà. In Certificato per la firma di token fare clic su Visualizza. Se per la chiave privata il controllo dell'accesso non è configurato correttamente, verrà visualizzata un'opzione che consente di riconfigurare il controllo dell'accesso per la chiave.