Il server DNS ha rilevato un pacchetto indirizzato a se stesso all'indirizzo IP %1. Il pacchetto è per il nome DNS "%2". ...

Il server DNS ha rilevato un pacchetto indirizzato a se stesso all'indirizzo IP %1. Il pacchetto è per il nome DNS "%2". Il pacchetto verrà ignorato. Generalmente questa condizione indica un errore di configurazione. 
 
Controllare le seguenti aree per individuare eventuali errori di configurazione relativi ad autoinvii: 
  1) Elenco dei server di inoltro (i server DNS non dovrebbero eseguire operazioni di inoltro a se stessi). 
  2) Elenchi master delle zone secondarie. 
  3) Elenchi di notifica delle zone primarie. 
  4) Deleghe delle sottozone. Non devono contenere record NS per il server DNS a meno che la sottozona non sia anch'essa nel server. 
 5) Parametri radice. 
 
Esempio di autodelega: 
  -> dns1.esempio.microsoft.com è il server DNS primario per la zona esempio.microsoft.com. 
  -> La zona esempio.microsoft.com contiene una delega di bar.esempio.microsoft.com a dns1.esempio.microsoft.com 
  (bar.esempio.microsoft.com NS dns1.esempio.microsoft.com) 
  -> MA la zona bar.esempio.microsoft.com NON è in questo server. 
 
Si noti che il controllo della delega deve essere eseguito (con nslookup o con il gestore DNS) sia in questo server DNS sia nei server ai quali la sottozona è stata delegata. È possibile che la delega sia stata effettuata correttamente, ma che il server DNS primario per la sottozona contenga record NS errati che facciano riferimento a questo server. Se tale record NS errato viene memorizzato nella cache in questo server, può verificarsi l'errore di autoinvio. Se viene rilevato l'errore, l'amministratore del server DNS della sottozona deve eliminare il record NS che provoca l'errore. 
 
Per risalire alla causa del problema è possibile utilizzare la funzionalità di registrazione debug del server DNS.