Nell'ambito dell'oggetto NameSpace che crea l'istanza, InstanceID identifica in maniera opaca e univoca un'istanza della ...

Nell'ambito dell'oggetto NameSpace che crea l'istanza, InstanceID identifica in maniera opaca e univoca un'istanza della classe. Per garantire l'univocità in NameSpace, il valore di InstanceID DOVREBBE essere costruito utilizzando l'algoritmo \'preferito\' seguente: 
: 
Dove  e  sono separati da due punti \':\' e dove  DEVE includere un nome protetto da copyright, da marchio registrato o comunque univoco di proprietà dell'entità commerciale che crea o definisce InstanceID oppure deve corrispondere a un ID registrato assegnato all'entità commerciale da un'autorità globale riconosciuta. La struttura è simile alla struttura _ dei nomi delle classi dello schema. Per assicurare l'univocità,  inoltre NON DEVE contenere due punti (\':\'). Quando si utilizza questo algoritmo, i primi due punti in InstanceID DEVONO essere contenuti tra  e . 
 è scelto dall'entità commerciale e non DEVE essere riutilizzato per identificare elementi reali sottostanti diversi. Se l'algoritmo \'preferito\' sopra descritto non viene utilizzato, l'entità che fornisce la definizione DEVE garantire che l'elemento InstanceID risultante non venga riutilizzato in altri InstanceID prodotti da questo o da altri provider per l'oggetto NameSpace dell'istanza. 
Per le istanze definite da DMTF, l'algoritmo \'preferito\' DEVE essere utilizzato con  impostato su \'CIM\'.